Fondazione di beneficenza Mazzini Garibaldi
As the St. Peter’s club has recently celebrated its golden jubilee, let’s retrace its compelling story from the late 50’s to now.
In 1959 the priest of the Italian church, reverend G De Filippi had the idea of creating a youth club where Italian immigrants could gather once a week to deal with religious themes and spend their free time.
The committee for an Italian Catholic youth club was so created as a catholic youth club more than an Italian club, as the president was an Englishman of Catholic religion, Charles Smith.
On the 16th of July 1960 a new committee was elected, Vittorio Heissl was its president.
The attic of St. Peter’s church become the headquarters of the club.
On the 8th of December 1960 the club officially opened as “Casa di San Vincenzo Pallotti”, named after the founder of the Pallottini’s order.
Una delle prime attività del club fu il ritiro spirituale nella chiesa medievale di Aylesford, nel Kent, e il pellegrinaggio annuale alla stessa chiesa.
Negli anni ’70, c’era un numero crescente di adolescenti che erano figli e figlie nati a Londra di immigrati italiani arrivati negli anni ’50 e ’60. Il club iniziò a riflettere la crescente integrazione della cultura italiana e inglese. Il club organizzava attività sportive per i giovani, in quel periodo nacquero le “Olimpiadi della gioventù italiana” (OGI) insieme a squadre di calcio, netball e rugby. I ragazzi che frequentavano il circolo giovanile potevano anche beneficiare di campeggi, produzioni teatrali, prove della banda e concerti organizzati dai membri.
Il club ha ospitato cene e pranzi di beneficenza e altri eventi come gare in biliardo, serate con quiz e gare di ping pong. Il club di San Pietro ha anche sponsorizzato maratone per raccogliere fondi per le persone disabili e alcune organizzazioni come Oxfam.
Negli anni '70 il circolo ospitò lezioni di italiano patrocinate dal Governo italiano. Sono stati inoltre offerti corsi di inglese, assistenza per chi cerca lavoro e anche assistenza per la compilazione della modulistica fiscale.
Il club aveva anche una propria rivista “L'incontro” che informava sulle attività del club.
Il 26 giugno 1976 fu inaugurato il Circolo Sociale San Pietro ed ottenuto dalla parrocchia la soffitta nell'altra ala della chiesa.
Negli anni '80 e '90 il club era cambiato ancora una volta. Furono aperti altri locali, il circolo si ingrandì e così anche la comunità anglo-italiana.
Oggi il circolo giovanile è aperto il venerdì dalle 4 alle 8 per bambini da 2/3 mesi a 8 anni.
La domenica mattina il circolo è aperto dalle 10:30 alle 14:00 per i bambini dagli 8 mesi agli 11 anni. Durante questo periodo i bambini possono giocare al “calcio Balilla” e ad altri giochi, supervisionati dai genitori e da un gruppo di volontari. Questo appuntamento rappresenta anche una bella occasione per i genitori di incontrarsi sorseggiando un caffè. L'associazione giovanile è coinvolta ogni anno anche nella Processione annuale. Gli appuntamenti più gettonati sono la serata dei fuochi d'artificio, la serata dei quiz e il Carnevale.
Nel corso di quest'anno il Circolo San Pietro sarà impegnato principalmente nelle attività per la celebrazione dei 150 anni della Chiesa di San Pietro.
Ringraziamo Victor Heissl e Michele Morena per la collaborazione nel rievocare la storia e gli avvenimenti fondamentali del Circolo San Pietro.